Come pulire le finestre bianche in PVC ingiallite? Pulizia delle finestre in PVC
Le finestre in plastica rappresentano una soluzione moderna, presente nella maggior parte delle case e degli appartamenti in Italia. Grazie alle loro eccellenti caratteristiche funzionali, queste finestre possono durare molti anni. Tuttavia, con il passare del tempo, l’estetica potrebbe peggiorare visibilmente: le cornici, originariamente bianche, possono ingiallire e risultare meno piacevoli alla vista. Per fortuna, è possibile pulire efficacemente le finestre in PVC e restituire loro la brillantezza originale. Come riuscirci senza acquistare prodotti chimici costosi? La risposta la trovi qui sotto!
Perché le finestre in plastica ingialliscono? È possibile prevenirlo?
Le finestre in PVC sono tra i tipi di serramenti più comuni. Economiche, esteticamente gradevoli, facili da pulire e così minimaliste da adattarsi perfettamente a qualsiasi stile d’arredo. Una volta acquistate e installate, le finestre in plastica possono durare per molti anni. Tuttavia, con il tempo, potrebbe essere necessario effettuare una pulizia approfondita. Il deterioramento estetico delle finestre è influenzato da numerosi fattori: l’ingiallimento dei telai è causato, tra le altre cose, dai raggi solari, dallo smog, dalle condizioni atmosferiche variabili e da molti altri fattori inevitabili.
Scegliendo finestre in plastica per la nostra casa o appartamento, dobbiamo essere consapevoli che una corretta manutenzione è essenziale per mantenerle esteticamente belle a lungo. Il segreto per evitare telai ingialliti e dall’aspetto trascurato sta nella loro regolare pulizia e manutenzione. La pulizia dei telai e dei vetri dovrebbe essere effettuata almeno due volte l’anno. Questa semplice abitudine permetterà alle nostre finestre di rimanere bianche più a lungo e ridurrà lo sforzo necessario per mantenerle in buono stato.
Ma cosa fare se, nonostante la pulizia regolare, le finestre si sono ingiallite? Come pulire efficacemente le finestre in plastica per restituire loro l’antico splendore?
Con che cosa pulire le finestre in PVC? Quali prodotti sono adatti e quali è meglio evitare?
Contrariamente a quanto si possa pensare, le finestre in plastica sono piuttosto delicate e richiedono l’uso di prodotti adeguati per la pulizia. In nessun caso, anche se i telai delle finestre sono fortemente ingialliti, si dovrebbero utilizzare detergenti aggressivi o sostanze corrosive. Bisogna prestare particolare attenzione anche all’uso delle comuni creme detergenti: la maggior parte di questi prodotti contiene microgranuli abrasivi che possono opacizzare permanentemente i telai delle finestre. Con cosa pulire quindi le finestre in plastica?
Per questo scopo, è meglio munirsi di un panno morbido in microfibra, un panno di cotone o una semplice spugna da cucina. Saranno utili anche tre prodotti facilmente reperibili in quasi ogni cucina: bicarbonato di sodio, aceto, limone e detersivo per piatti. Con questi ingredienti è possibile preparare una miscela fai-da-te seguendo queste proporzioni: 1,5 tazze di acqua, 1/3 di tazza di aceto, 2 cucchiai di succo di limone e 1 cucchiaino di detersivo per piatti.
La soluzione, una volta mescolata, va trasferita in un flacone spray e spruzzata sui telai delle finestre. Lasciarla agire per qualche minuto, quindi pulire delicatamente con un panno. Per lo sporco più ostinato, è utile applicare una pasta composta da bicarbonato, aceto e succo di limone: applicarla localmente sulle macchie più difficili e rimuoverla dopo qualche minuto con una spugna. Nella maggior parte dei casi, questo semplice ed economico trattamento restituirà alle finestre in plastica il loro bianco originale!